Ocna Șugatag è un piccolo villaggio del Maramures, una regione della Romania molto tradizionale, dove la gente vive quasi esclusivamente dei prodotti della natura. Ogni giovedì, nel villaggio, si tiene il mercato comunale. Come sempre, il mercato è sempre il posto dove si tocca con mano la vera essenzialità del luogo in cui ti trovi. E’ il giovedì santo della Pasqua Ortodossa, quindi la compravendita è incentrata soprattutto sugli agnelli, tipici della tradizione Pasquale, anche in Romania.
Si respira la tradizione. La folla, il caos, le urla dei venditori che invitano ad acquistare, le negoziazioni. Un via vai di uomini coi berretti tradizionali, di donne con un fazzoletto come copricapo per ripararsi dal sole forte. Ci sono agnelli, maiali, cavalli. Un crocevia di suoni ed odori, dove quello che per me sembra un viaggio nel tempo, per gli abitanti di Ocna Sugatag, è la normalità settimanale. Il mercato si svolge per tutta la mattina del giovedi. Inizia alle 8 e termina alle 13. Sono tutti indaffarati, alla ricerca dell’acquisto necessario o semplicemente a vendere il singolo agnellino per acquistare qualcos’altro o anche solo per incontrare gli abitanti del villaggio. In fondo credo si conoscano tutti, il villaggio conta poco più di 4000 abitanti e sono amichevoli e ospitali, pronti a sorridere davanti alla macchina fotografica, pronti a mostrare la loro merce con orgoglio.
